Le migliori spiagge dell’Argentario
Le infinite sfumature di blu riempiono lo sguardo di coloro che scelgono di trascorrere delle giornate di relax all’Argentario, un tratto di Toscana in cui la natura rigogliosa incontra il fascino e i colori del mare cristallino. Si tratta di uno splendido promontorio circondato dal mare e collegato alla costa dai tomboli della Giannella, della Feniglia, e da un istmo artificiale che corrisponde alla diga di Orbetello. Qui si affacciano sul mare Porto Santo Stefano, Porto Ercole e, in località Cala Moresca, sulla costa occidentale, svetta la nostra villa, l’Approdo del Re. La bellezza del suo ambiente marino risiede nella varietà delle sue coste: ci sono i due tomboli, due lingue sabbiose riparate da ombrose pinete che rendono queste aree particolarmente tranquille, rilassanti e di facile accesso, ma anche insenature più selvagge, per gli amanti dei fondali rocciosi, con alte scogliere spesso difficili da raggiungere – preferibilmente in barca e/o gommone – bagnate da un mare che regala ai subacquei e agli amanti dello snorkeling punti di immersioni differenti come pareti, secche, grotte e relitti in un mare pieno di vita.
Abbiamo individuato per voi le più belle e le più facili da raggiungere soggiornando all’Approdo del Re.
Cala Gesso
Un’insenatura di rocce e ciottoli levigati, che sorge sulla costa occidentale dell’Argentario, distante dall’Approdo del Re circa 550 metri. Bastano solo 8 minuti di cammino, dalla nostra villa, per raggiungerla. Si tratta di un vero e proprio angolo di paradiso caratterizzato da un fondale ricchissimo da esplorare, sempre riparato dai venti. A vegliarla dall’alto una torre di avvistamento d’origine spagnola risalente al XV secolo e di fronte l’isolotto dell’Argentarola.
Cala Piccola
La Spiaggia Cala Piccola si distende sul versante ovest del promontorio. Si tratta di una bellissima caletta, incastonata all’interno di una suggestiva baia incorniciata da scogliere rocciose, bagnata da un bellissimo mare trasparente, ideale per gli amanti dello snorkeling. Arrivarvi dall’Approdo del Re, per i nostri ospiti, significa camminare una ventina di minuti per poco meno di 2 km, godendo di uno splendido panorama. Di fronte alla spiaggia, qualche centinaio di metri al largo, si gode della vista dello Scoglio del Corallo, punto di immersione tra i più belli dell’Argentario.
La Feniglia
È una delle più conosciute e apprezzate tra le spiagge dell’Argentario, la lunghissima e scenografica Feniglia è il cordone di sabbia dorata di circa 6 chilometri che unisce la collina di Ansedonia con il Monte Argentario, formando una riserva naturale con vari accessi al mare. Qui percorsi naturalistici, osservatori ornitologici e chilometri di fondali bassi e setosi regalano momenti di assoluto relax. Si può arrivare agevolmente in auto – e dall’Approdo del Re ci si impiegano circa 40 minuti – per poi salire in bici, esplorare la pineta e scegliere il tratto di spiaggia in cui fermarsi per rilassarsi.
Spiaggia Lunga
Si tratta del tratto della costa sud dell’Argentario con la sabbia più candida e morbida. Qui piccoli sassolini formano una mezzaluna bianca sempre pulita e riparata dai venti, circondata da un tappeto di macchia mediterranea verde intenso e bagnata da un’acqua smeraldina caratterizzata da fondali digradanti. È raggiungibile percorrendo un sentiero piuttosto ripido che scende direttamente al mare. Una camminata di circa 20 minuti durante la quale godere della bellezza della natura e del panorama.
Spiaggia dell’Acqua Dolce
Gli amanti dei tuffi e della natura selvaggia non possono perdere la Spiaggia dell’Acqua Dolce, una mezzaluna di sabbia e ciottoli che si allunga sul versante orientale del Monte Argentario. Una spiaggia che regala un colpo d’occhio stupefacente, grazie alle sfumature del mare che variano dal blu cobalto al verde smeraldo. Ci si può arrivare, dalla nostra villa, in auto in mezz’ora, risalendo il versante nord del promontorio per poi riscendere a sud.
Cala Grande
Dopo tante calette una spiaggia lunga e ampia che, non a caso, si chiama Cala Grande. Posta sul versante occidentale del Monte Argentario, questa che è una delle insenature più grandi della zona è accessibile sia via mare, sia via terra, attraverso un percorso di circa 25 minuti nella macchia. Tappeti di posidonia oceanica impreziosiscono il suo fondale a testimonianza di un ecosistema quasi perfetto, e colorano la superficie del mare con macchie di blu intenso. Il percorso più breve per arrivare a Cala Grande dall’Approdo è quello in bicicletta, di circa 3 km.
La Cacciarella
Una spiaggia che nasconde una leggenda, La Cacciarella, stretta tra acque di un turchese raro e due alti dirupi che fanno da barriera naturale, riparando l’insenatura dai venti. Lungo la scogliera si trova la Grotta del Turco dove, secondo leggenda, vi si nascose un’imbarcazione di pescatori locali in fuga dai corsari turchi. Per raggiungere questa caletta bisogna percorrere un ripido sentiero di 500 metri nella natura che parte da Torre di Lividonia.
